Abito da solo da un annetto e non puoi farlo se sei un italiano di 22 anni.
Come di prassi la mattina presto vado al lavoro, c’è un’ora in cui non capita nulla e prendo il caffè, poi fumo una sigaretta e torno al mio posto.
Questa mattina mentre fumavo mi sono controllato la tasca delle chiavi come spesso faccio ma non c’erano : “merda, ho lasciato a casa le chiavi! Ora come rientro?”
Magari mio padre ne ha ancora una copia, abitavo con mia nonna, sua madre prima che morisse… chiamo mio padre e non risponde, chiamo mia madre (che non può averle perché lei non ha mai avuto quelle chiavi) e giustamente non può aiutarmi…
Mi vergogno di aver chiamato i miei per questa mia distrazione, a momenti non accetterei aiuto da un amico o dal mio superiore, figuriamoci da mamma e papà.
In preda all’ansia con cui sono quasi sposato ho la brillante idea di condividere il momento con una collega che non c’entrava nulla con la faccenda:
“Mi sa che ho perso le chiavi, non so che fare”
Lei distratta e presa dal lavoro “intendi la chiave del caffè?”
Io ci penso un attimo “c*zzo, la chiave del caffè era nel mio mazzo di chiavi e io questa mattina ho preso il caffè!
Torno alle macchinette del caffè ed ecco il mio bel mazzo di chiavi lì appeso, mi sento un totale imbecille
Fate un grande applauso a me, il CU del giorno
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