Ciao a tutti, preso da Centinaia di storie divertenti vorrei raccontare anche io la mia, in anonimo per favore.
Ero giovane , nel lontano 2010, e mi ero perdutamente innamorato di una ragazza che faceva la mia scuola.
Metà italiana e metà tedesca Raffaella era il tipico esemplare di ragazza che Giuseppe Simone descriverebbe come” un’opera mobile molto incredibile.”
Sempre circondata dal suo gruppo di amiche e dalla calca di casi umani zerbino che le dicevano” sei bellissima!!!!1111!!!” prima dell invenzione dei social ,non ho mai neanche osato avvicinarmi a lei, io tipico secchione non bravo nell’ ora dell’ attività fisica .
Viene un giorno che tizio superfigo con la calca di spasimanti la molla , xk decide che può avere di meglio, lei scoppia a piangere e io ho la mia occasione.
Mi faccio avanti con un po’ di coraggio e davanti a tutti la invito a uscire, lei accetta , una vittoria da scrivere sul marmo di ingresso di casa.